Un nuovo sistema biometrico senza contatto utilizza le mani come password sicure

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La convinzione diffusa è che l’autenticazione con le dita, il volto e la voce siano l’epitome della sicurezza. Ma queste tecnologie non sono così sicure come si pensa, secondo i funzionari di nVIAsoft, che sottolineano come i sistemi biometrici convenzionali come il riconoscimento del volto, della voce e delle impronte digitali presentino falle di sicurezza facilmente sfruttabili.

La startup con sede a New York sta sviluppando un metodo rivoluzionario con sensori biometrici palmari senza contatto brevettati e una soluzione software proprietaria. Sta lavorando per eliminare questi exploit con la nuova tecnologia hands-up.

L’azienda sta sviluppando un nuovo metodo di autenticazione biometrica, chiamato Verihand, il primo lettore biometrico senza contatto che mappa la complessa struttura venosa dell’intera mano per generare un ID digitale unico e crittografato, praticamente impossibile da violare.

In sostanza, Verihand trasforma l’intera mano dell’utente in una password. Questo lettore biometrico senza contatto mappa la complessa struttura venosa dell’intera mano di una persona per generare un ID digitale unico e crittografato, praticamente impossibile da violare. Secondo gli sviluppatori del prodotto, il processo di scansione istantaneo, non invasivo e igienico di Verihand è più sicuro e affidabile dei metodi tradizionali.

Una tecnologia molto richiesta

NVIAsoft prevede che la sua tecnologia di autenticazione diventerà uno standard globale e uno dei principali progressi tecnologici del settore per la sicurezza dell’identità nei prossimi cinque anni. L’azienda prevede inoltre grandi opportunità di espansione nel settore del cloud computing e della telefonia mobile per le soluzioni di single sign on (SSO), di online banking sicuro e di pagamento.

Le ricerche condotte dall’azienda dimostrano che i sistemi biometrici tradizionali, come il riconoscimento del volto, della voce e delle impronte digitali, presentano lacune di sicurezza facilmente sfruttabili. Il processo di scansione istantaneo, non invasivo e igienico di Verihand è più sicuro e affidabile dei metodi tradizionali.

Dall’inizio della pandemia, il mondo è diventato estremamente consapevole di come interagisce con l’ambiente circostante. Verihand fornisce una soluzione pertinente a questo problema.

In quest’era digitale, esiste una grande richiesta di prova dell’identità digitale che non può compromettere la privacy dei clienti. Secondo Bernard Garcia, fondatore e CEO di nVIAsoft, il mercato dell’identificazione biometrica è ora esplorato da grandi aziende e governi di tutto il mondo.

“Quindi una metodologia molto più forte, come Verihand, è facilmente accettabile dal mercato, e soluzioni meno accurate come le impronte digitali, le scansioni dell’iride e della retina e il riconoscimento facciale saranno spazzate via dalla potenza di Verihand”, ha dichiarato a TechNewsWorld.

Varietà di applicazioni

Il prodotto Verihand di NVIAsoft è destinato a toccare un nutrito elenco di applicazioni. Tra queste vi sono:

  • Controllo degli accessi sicuro
  • Rilevazione delle presenze dei dipendenti
  • Iscrizione a palestre e club
  • Accesso contactless alle cure urgenti (ospedali, cliniche, strutture di assistenza domiciliare)
  • Accesso all’università (hall, iscrizione alla biblioteca, dormitori)
  • Patente e passaporto senza contatto
  • Conto bancario Accesso senza contatto Firma
  • Accesso personale sicuro

Il lancio della prima generazione è previsto tra circa sei mesi. Garcia ha sottolineato che sarà destinata ai clienti business-to-business e spera di accaparrarsi gli utenti che necessitano di controllo degli accessi e/o di contabilità delle presenze.

“Abbiamo casi d’uso per l’istruzione, le applicazioni governative per la sanità, il controllo degli accessi, l’identificazione delle cartelle cliniche e le soluzioni di pagamento. A queste seguiranno le applicazioni business-to-commerce con le nostre API single sign-on”, ha dichiarato.

Elementi chiave

Il motore di Verihand si basa sulla tecnologia blockchain. Questo rende l’ID digitale puro della soluzione immodificabile dagli hacker. Utilizzando l’intero palmo della mano, e non solo l’impronta digitale, Verihand è in grado di effettuare l’autenticazione con una precisione senza precedenti, sostiene l’azienda.

Gli standard dell’azienda includono:

  • La convinzione che le diffuse violazioni di dati, i furti di identità e gli hackeraggi di software siano causati dalle forme di autenticazione attualmente disponibili, ossia firme, password, smart card, portachiavi e altri metodi biometrici, tutti fondamentalmente difettosi.
  • La sicurezza biometrica deve essere forte e non limitata al solo palmo della mano o al dito.
  • La sicurezza biometrica deve essere assiomatica con l’uso dell’intera mano.
  • È necessario sviluppare una tecnologia biometrica multimodale senza contatto che utilizzi il pattern venoso dell’intera mano.

Beta pubblica

La tecnologia dell’azienda ha superato la fase di prototipo. Attualmente è in fase di beta pubblica, che comprende un sistema di supporto operativo per varie applicazioni di sistemi di autenticazione. Questo sistema comprende il controllo degli accessi per le serrature delle porte, i tornelli, i dati, l’inventario delle attrezzature e le attività basate sull’iscrizione. Il prossimo passo sarà la realizzazione di sistemi di pagamento sicuri.

La soluzione Verihand migliora i punti deboli dei lettori di impronte digitali. Non lascia tracce di impronte digitali e impronte di mani sulla superficie da copiare.

Gli sviluppatori hanno imparato che i modelli di vena destra e sinistra degli individui sono diversi, anche per i gemelli identici. Il lettore facciale è in grado di identificare un individuo, ma non riesce a eseguire l’autenticazione utilizzando il modello del volto.

Il SaaS e il DBaaS (database as a service) di NVIAsoft intende perseguire diverse strategie e obiettivi che consentiranno una rapida penetrazione nel mercato.

Il prossimo passo

Una volta completata la fase beta, NVIAsoft intende impiegare strategie efficaci di distribuzione rapida. Questo processo si articola in due parti fondamentali.

La prima consiste nell’offrire prodotti e servizi di autenticazione di alta qualità per le applicazioni e i settori mirati. Il secondo è un database gateway di autenticazione basato su cloud per ospitare i dati biometrici. Questo eseguirà anche i processi di autenticazione e verifica di tutti i clienti e gli utenti collegati in sede e nel cloud.

“Verihand è in fase di sviluppo da circa cinque anni. Abbiamo iniziato a sviluppare il prototipo di lettore manuale insieme all’applicazione principale nVIAbrain e abbiamo completato i componenti di Verihand”, ha dichiarato Garcia.

L’azienda prevede di lanciare il prodotto entro il secondo o terzo trimestre di quest’anno.

Superare gli ostacoli

I vincoli di capitale sono stati i principali ostacoli allo sviluppo del prodotto. Oltre ai costi di sviluppo del software, Verihand richiede una componente hardware costituita dal sensore e dal fattore di forma.

“Fortunatamente, nVIAsoft è riuscita a ottenere dai Laboratori Nazionali di Livermore la licenza per un sensore con una sensibilità molto maggiore, ma abbiamo dovuto pagare per la progettazione e la produzione di questo sensore”, ha spiegato.

All’inizio, il mercato della bioidentificazione era agli albori, quindi l’utilizzo di questo metodo da parte dei primi utilizzatori è stato lento, ha osservato Garcia. Ora la biometria è diventata ampiamente accettata e ottenere utenti è più facile.

Il team di sviluppo, composto da ingegneri informatici ed esperti di business, ha aiutato nVIAsoft a continuare a sviluppare la tecnologia. Anche i dati biometrici hanno rappresentato una sfida.

“Ma siamo stati in grado di affrontare e progettare la migliore autenticazione grazie alla collaborazione con i consigli e le raccomandazioni degli esperti in materia. Tuttavia, come azienda, la sfida più ardua finora è stata la raccolta di capitali”, ha aggiunto.